4 professioni emergenti che diventeranno indispensabili

Le statistiche sul prossimo futuro immaginano un aumento delle professioni a rischio a causa della sempre maggiore diffusione di tecnologie che riducono la necessità di lavoratori in carne e ossa. Ma niente paura, nascono tante opportunità e carriere legate ai nuovi bisogni. Ecco quali sono le figure e le skill più richieste degli ultimi anni nel mondo del lavoro.

Se è vero che la sempre maggiore penetrazione della tecnologia digitale nei processi di lavoro a tutti i livelli ha determinato una contrazione della richiesta di forza lavoro umana, rimpiazzata da macchine in grado di svolgere le medesime mansioni in tempi talmente ridotti da non essere nemmeno paragonabili, è anche vero che queste stesse innovazioni richiedono manager e addetti in grado di padroneggiarle e dirigerle. È proprio nel settore digital dunque che si sono creati, negli ultimissimi anni, interessanti spazi per nuove professionalità.

1. Professionisti dell’IT security: la gestione responsabile dei dati sensibili alla base della rivoluzione digitale

Alla base di un business on line di successo, che sia e-commerce o home banking, deve esserci l’assoluta fiducia sulla gestione dei dati sensibili. Ecco perché la figura dello specialista in sicurezza informatica è estremamente richiesta. Gli studi per arrivare a ricoprire questa posizione sono la laurea in Ingegneria Informatica, Gestionale, delle Telecomunicazioni o in Scienze Informatiche e dell’Informazione.

Professioni emergenti

2. Negozi on line: un meccanismo perfetto da gestire con competenza

Il web store manager è una figura chiave della logistica del futuro. La gestione delle scorte di magazzino, la loro movimentazione, lo sviluppo del piano di business per il raggiungimento degli obiettivi, la promozione marketing dell’e-store, richiedono manager elastici, eclettici, innovativi. Capaci di gestire i numeri ma di relazionarsi anche con i clienti, per promozioni e fidelizzazione. Studi richiesti: laurea in economia o in marketing.

Professioni emergenti

3. Social Media Management: la pubblicità ha cambiato pelle

Se negli anni ’90 la figura del pubblicitario era tra le più ricercate e rappresentava un punto di arrivo per molti giovani creativi, oggi comunicare i propri prodotti passa principalmente attraverso i canali social. Ecco perché tra le figure più ricercate oggi troviamo il Social Media Strategist. Il suo compito è quello di analizzare la presenza di un brand sui social network e di elaborare una strategia che consenta di ottimizzare la visibilità dei prodotti o dei servizi delle aziende. Questa figura deve analizzare le attività della concorrenza e valorizzare quelle della propria azienda con azioni efficaci. Deve poi programmare e calendarizzare ogni attività sui social. Queste attività serviranno, nel loro complesso, a migliorare le performance del proprio business attraverso risultati misurabili non solo in termine di visualizzazioni ottenute ma anche di obiettivi economiciraggiunti. Sono richieste una certa conoscenza dei social media, capacità di stesura testi e della loro revisione, ottime capacità relazionali.

Professioni emergenti

4. Blog e influencer: una vita tutta social – e fatturato

Quella del blogger o dell’influencer è diventata una professione vera e propria, e assai remunerativa, ma solo per coloro che riescono realmente a imporsi sui canali social. Rispetto alle altre professioni emergenti non c’è una vera job description: contano soprattutto la propensione personale alla scrittura e alla fotografia, il desiderio di condividere esperienze, gusti e vita di tutti i giorni. L’unica regola è essere davvero se stessi. Si arriva al top solo se si è disposti a raccontarsi senza reticenze e a tutto tondo. Stile, fascino, curiosità e coraggio sono doti fondamentali per questa professione.
Chiara Ferragni ne è la prova provata: la sua vita è tutta social, ogni momento della sua giornata è raccontata nei minimi dettagli. Il suo stile, a volte anche controverso, suscita sempre e comunque interesse. Oggi ha uno staff di 25 persone che lavorano per lei e il fatturato della sua attività è di circa 20 milioni di euro all’anno.

Vuoi sapere cosa ti serve per accedere a queste e altre professioni del futuro?