Grazie ai Big Data, le richieste delle aziende sono in aumento e sono cambiate
Sono gli algoritmi i veri protagonisti della rivoluzione digitale che stiamo attraversando e dei cambiamenti dirompenti del nostro modo di vivere e del modo di operare delle imprese. Ai dati sono interessate le grandi aziende, ma anche le PMI.
Quando parliamo di IoT – Internet of Things – non parliamo di fantascienza, non facciamo filosofia dell’informatica.
Un esempio su tutti: General Electric ha speso circa un miliardo di dollari nel 2016 per raccogliere e analizzare i dati provenienti da sensori posti su turbine a gas, motori a reazione, oleodotti.
Il tessuto imprenditoriale italiano non può fare a meno dei Big Data. Ne va di mezzo la competitività. Lo sanno i capitani d’azienda, lo sanno i manager, lo sanno le HR.
L’Italia ha bisogno di aziende innovative che utilizzino i Big Data, enormi moli di dati che si celano dietro ogni aspetto della nostra vita, dall’accensione di una lampadina al traffico sulle strade, all’acquisto fatto in un negozio ai pagamenti delle bollette.
Il rovescio della medaglia è che mancano le competenze: oggi una buona laurea in ingegneria, economia, matematica, fisica…non basta.
Il deficit rilevato dalle aziende, ormai assodata la rilevanza dell’analytics sui dati, è la mancanza di percezione del processo che è necessario adottare per un uso corretto del patrimonio informativo aziendale.
In seconda battuta, abbiamo un problema a monte: la formazione, spesso troppo specialistica, non costruisce professionisti in grado di entrare in azienda e affrontare l’intero ciclo di vita del dato.
E – cosa ancora più importante – la richiesta è trasversale all’intera Industria 4.0, non è affatto ad appannaggio delle sole compagnie squisitamente ICT.
L’intero ciclo di vita dei dati: reperirli da sorgenti eterogenee, pulirli e omogeneizzarli, analizzarli, palesare relazioni non immediatamente evidenti, visualizzare e presentare i risultati in maniera chiara ed efficace ad un pubblico diversificato e con diversi ruoli in azienda.